giovedì 26 settembre 2013

Ho applicato le grafiche alla testata!


Oggi, con un giorno di anticipo, mi sono arrivate le grafiche da PixArt! Neanche dire che ho applicato subito quelle della testata. Credo che le foto parlino da sole...


mercoledì 25 settembre 2013

L'hard disk

Nei computer l'hard disk è, insieme al processore, uno dei fattori determinanti per la velocità dei computer, ma è nello stesso tempo causa di rumore e calore. Sebbene all'interno del cabitato ci sia molto spazio, è anche vero che i televisori posti al suo interno saranno probabilmente fonte di notevole calore. Mi aspetto poi, se riesco a replicare in maniera fedele la possibilità di dare dei colpetti al cabinato per deviare la pallina, che si produrranno diverse vibrazioni. La soluzione migliore quindi è quella di mettere un disco a stato solido.

Questo tipo di dischi in realtà è costituito da delle memorie riscrivibili che non si cancellano quando viene a mancare la corrente, alla stregua delle pennette USB. Non avendo parti meccaniche e quindi necessità di accedere ai diversi settori del disco la velocità di accesso e di trasferimento è molto elevata e allo stesso tempo il dispositivo non produce calore e consuma decisamente meno.

A differenza del MAME, che contiene giga e giga di ROM, gli emulatori usati per il flipper non richiedono molto spazio: la mia installazione attuale, che comprende anche dei programmi in test, occupa circa 20 GB. Sebbene potesse bastarmi un disco da 64GB per evitare di trovarmi in futuro con carenza di spazio ho preferito comunque comprare un disco da 128GB della SanDisk da 2,5".


I connettori per collegarlo al computer sono quelli standard SATA, quindi sostituisce in tutto e per tutto un normale hard disk.L'elevata velocità si nota già al momento dell'installazione del sistema operativo, ma risulta evidente al primo boot del sistema... un fulmine!

domenica 22 settembre 2013

Verniciatura della testata

Una volta realizzati i fori per le due ventole nella parte posteriore della testata la prima cosa da fare è riparare buchi e rigature, in particolare ricostruire alcuni angoli rovinati col tempo. Tra l'altro alcune rigature profonde hanno rovinato il pannello in vinile incollato sopra le tavole di legno: per riuscire ad ottenere un buon risultato ho dovuto rimuovere parte di quel vinile, lasciando un buco profondo almeno un paio di millimetri.

La tecnica che andrò ad utilizzare sarà la stessa impiegata per la verniciatura del cabinato arcade, che mi ha permesso di ottenere un'ottima superficie rosso lucido.


Per il lavoro grosso utilizzo la resina bicomponente, che asciuga velocemente ed è molto resistente; unico inconveniente è che occorre estrarre dal barattolo la quantità di prodotto che si intende utilizzare e mescolarla con una piccola percentuale di agente catalizzatore prima di poterla applicare. Una volta asciugata la resina si procede con un primo carteggio con carta vetrata di grana media (solitamente utilizzo prima la 80 e poi la 240). Non mi sono preoccupato particolarmente se durante questa operazione eliminavo anche la grafica sottostante, in quanto verrà comunque ricoperta; l'unico obbiettivo è stato quello di ottenere una superficie il più regolare possibile.


A questo punto è inevitabile che siano ancora presenti dei piccoli buchi che questa volta andrò a correggere con stucco per legno, in quanto facilmente applicabile versandone un po' sul dito e spalmandolo in maniera da coprire il foro; raccomando di non livellarlo ma di lasciare che abbondi un po', in quanto asciugandosi tende a restingersi, cosa che la resina non fa.

Quando la superficie risulta sufficientemente regolare è il momento di dare il fondo. Io utilizzo un fondo spray di colore bianco sporco, perché utilizzando un tono chiaro è più facile vedere eventuali imperfezioni della superficie che possono essere corrette con lo stucco, come già fatto in precedenza.


Dopo un paio di mani di fondo, spruzzato sempre in maniera leggera e in più tempi, in modo da non farlo colare, è il momento di iniziare a lisciarlo e lucidarlo. Per fare questo occorre utilizzare carta vetrata finissima da carrozziere partendo dalla grana 800, che aiuta a eliminare eventuali piccole imperfezioni, per arrivare alla 1200. Questa carta va utilizzata bagnata (la si immerge velocemente in una bacinella), bagnando leggermente anche la superficie che si va a lisciare. Di tanto in tanto occorre sciacquare la carta e ripulire la superficie con un panno carta.

Quando l'operazione di lucidatura è terminata possiamo iniziare a colorare la superficie con una vernice spray, con passate leggere e numerose. Asciugata la prima mano dobbiamo carteggiare nuovamente e poi procedere con la seconda mano e col secondo carteggio.


Se il risultato ottenuto ci aggrada, è giunto il momento di procedere con una vernice spray trasparente che ha la funzione di proteggere la superficie. Un ultimo carteggio renderà la superfice liscia e lucida. L'ultima operazione, non necessaria ma caldamente consigliata per ottenere risultati strepitosi, è quella di passare la superficie con cera da macchina.

Il lavoro è lungo, noioso e richiede molto tempo tra stuccature, verniciature e carteggiature, ma il risultato che si ottiene ci ripagherà degli sforzi!

giovedì 19 settembre 2013

Ho ordinato la grafica

Ho terminato la preparazione delle parti grafiche da far stampare e ho effettuato l'ordine da PixArt. Ho dovuto ritoccare i laterali della testata in quanto quella del flipper originale è più bassa e larga quindi le proporzioni non erano corrette.

La riproduzione avverrà su vinile monomerico lucido, con plastificazione lucida e filtro di protezione UV e mi verrà consegnata venerdì prossimo.

mercoledì 18 settembre 2013

Backdoor

Dal momento che il televisore del playfield viene installato direttamente appoggiata sopra il cabinato, con le barre laterali che lo mantengono fissato, risulterebbe difficile poter accedere agevolmente all'interno per effettuare la manutenzione. A questo scopo, visti anche i progetti presenti nei vari forum, ho deciso di ricavarmi un'apertura anche nella parte posteriore del flipper, in aggiunta a quella anteriore della gettoniera.

Il foro viene protetto da un pannello fermato da una serratura. Da questo poi sarà possibile far uscire un piano fissato su staffe estensibili che gli permetteranno di mostrarne completamente il contenuto. Su questo piano verrà ovviamente collocata la scheda madre, con il suo alimentatore, e la scheda grafica.


martedì 17 settembre 2013

Ho deciso la grafica del flipper!


Finalmente mi sono deciso su che aspetto grafico dare al flipper. Non è stato facile perché volevo che lo sfondo fosse nero come l'originale da cui ho ricavato il mio, anche per accostarsi meglio al videogioco che ho già in salotto; inoltre volevo che riprendesse le grafiche semplici dei flipper di una volta.

Mi sono quindi orientato sulla grafica di Firepower della Williams, di cui ho trovato tutte le parti in formato vettoriale. Le uniche modifiche le farò al pannello che ospita la gettoniera, in quanto eliminerò la scritta sotto continuando la cornice e cercherò di integrare meglio le due "ali" laterali con i pulsanti presenti, e ai laterali della testata, in quanto quella originale è più profonda e meno bassa..

Il tempo quindi di preparare il master e poi lo mando in stampa da PixArt.

venerdì 13 settembre 2013

Il monitor per il DMD

Per simulare il DMD, ovvero lo schermo che visualizza i punteggi del flipper, ho recuperato su Ebay ad un prezzo ridicolo un monitor widescreen da 15", l'eMachines E161HQ. Una volta fatto il decasing le sue misure sono 36,6x22 cm, con 5 cm di spessore massimo nella zona centrale, perfette per integrarlo nel pannello delle casse. Sono riuscito ad incastrare nelle guide delle viti il pannellino con i comandi di regolazione, in maniera che non resti a penzoloni.


La staffa per fissarlo al pannello delle casse la ho realizzata utilizzando tre pezzi di truciolare disposti a U. Come sempre ho sfruttato l'attacco VESA, che in questo caso ha una strana distanza di 7,5 cm tra i fori.


giovedì 12 settembre 2013

Mouse e tastiera

Il flipper è pensato per poter essere utilizzato in tutte le sue funzioni tramite i tasti del cabinato, senza l'ausilio di mouse o tastiera. Durante la manutenzione però (aggiornamento dei software, inserimento di nuove tavole, ecc...) occorre utilizzarlo come si trattasse di un normale computer.

Per avere sempre a disposizione un dispositivo dalle dimensioni contenute ma dall'estrema praticità ho acquistato la Logitech K400, una tastiera wireless dal profilo sottilissimo, con la possibilità di disporla in posizione verticale quando non viene utilizzata, che comprende anche dei tasti funzione per l'esecuzione delle applicazioni e delle funzioni secondarie per i normali tasti per gestire la parte multimediale.La tastiera incorpora un touchpad multitocco compatibile con Windows 8 che gestisce anche le gesture.

mercoledì 11 settembre 2013

Il televisore per il backglass

Oggi è arrivato il televisore che utilizzerò per simulare il backglass visualizzando la grafica del vetro del gioco in corso. Ho scelto il modello LE29C810C della Haier, HD ready da 29" con risoluzione massima di 1366x768 pixel su attacco VGA oppure HDMI.

Possiedo già il modello 32" di questo televisore, che attualmente sto utilizzando con il prototipo del flipper, e non mi ha mai creato problemi. La scocca è molto sottile e i bordi non molto spessi, quindi non credo valga la pena procedere con il decasing. Il televisore verrà fissato al cabinato tramite una staffa in legno che realizzerò e che sfrutterà l'attacco VESA presente nella parte posteriore.

martedì 10 settembre 2013

Il pannello dei flash


Ho realizzato il pannello necessario per riempire lo spazio tra il televisore del playfield e il fondo del flipper. Questo pannello è in realtà costituito da due distinte tavole di legno: una esterna, che si appoggia al cabinato e possiede i fori per alloggiare i cappucci dei flash, l'altra interna, fissata con sei viti alla precedente e scavata in maniera da poterci alloggiare una lunga bassa utilizzata per disperdere il calore dei LED.


La parte esterna è stata trattata con un fondo spray per chiudere i pori del legno e facilitare l'adesione della vernice nero lucido applicata successivamente. Come protezione infine è stata data una mano di vernice trasparente.

domenica 8 settembre 2013

Niente plunger!


Alla fine ho preso la decisione di non installare il plunger nel mio flipper, almeno non per il momento. I motivi sono diversi: innanzitutto che all'altezza originale andrebbe a interferire con il televisore e i pulsanti, in secondo luogo non è così facile gestirlo in maniera corretta.

Metterò quindi solo il pulsante del lancio pallina, oltre al pulsante di inizio partita, quello per l'acquisto di una palla extra e l'ESC.

venerdì 6 settembre 2013

Le luci della gettoniera

 
Mi sono appena arrivate le lampadine ordinate su Ebay da montare nella gettoniera. Sono il modello a LED a 12V con attacco BA9S (comunemente detto a baionetta). Non eccessivamente potenti, illuminano in maniera uniforme gli inserti in plastica arancione.

Il fatto di andare a 12V invece degli originali 6,3V inoltre mi semplifica non poco la vita.

Playfield a posto


Dopo due giorni di lavoro certosino con la fresatrice ho concluso la modifica del cabinato per ospitare il televisore del playfield. Ancora meglio delle mie aspettative, sono riuscito a far arrivare il televisore fino a sotto la barra davanti senza che interferisse con i pulsanti di gioco.


Ora devo capire come riempire lo spazio in fondo tra il televisore e l'attacco della testata.

martedì 3 settembre 2013

Il televisore per il playfield

Oggi è finalmente arrivato il televisore che utilizzerò per il playfield: si tratta del Samsung UE40EH5000, un 40" Full HD a LED della serie 5.


Dopo una prima prova collegato all'antenna e sintonizzati i canali, lo ho subito collegato al computer tramite un cavo HDMI: la qualità del video è perfetta!

Una serie di partite di prova e poi ho cominciato a smontarlo per vedere come ridurne le dimensioni per infilarlo nel cabinato. Purtroppo in altezza (e quindi la larghezza del cabinato) eccede di quasi due centimetri, quindi invece di inserirlo all'interno e mettere il vetro sopra lo installerò direttamente al posto del vetro, ricavandomi con la fresa i due inserti dove appoggiarlo (su un lato di 2 centimetri di altezza, sull'altro di 4).


Il decasing del monitor è abbastanza semplice: occorre levare le otto viti che percorrono tre dei quattro lati del monitor, oltre alle quattro collocate nella parte centrale bassa. Ora bisogna levare la vite nella zona dei connettori e la vite che blocca un coperchiettò che permette di accedere a due connettori, uno delle casse e uno dei controlli (il pad), che andranno scollegati.


A questo punto si può alzare il guscio e scoperchiare completamente il televisore; con un paio di mosse poi si possono facilmente togliere anche le due casse. Inoltre agendo su due fermi nella scocca è possibile staccare anche il joypad e fissarlo con biadesivo sotto il televisore in maniera da accederci dallo sportello della gettoniera..

Non riuscirò quindi ad installarlo come speravo, ma credo di poter arrivare ad ottenere comunque un ottimo risultato.

lunedì 2 settembre 2013

La gettoniera

Se vogliamo ricreare un flipper fedele agli originali dobbiamo dotarlo anche di una gettoniera. Avendo il mio lavoro origine dal recupero di un vecchio cabinato, posso utilizzare quella originale della Williams.

 

Dopo averla completamente smontata e ripulita, ho riverniciato alcune parti metalliche, mentre le parti arancioni in plastica che sono rovinate dovrò cercare di recuperarle in qualche sito dedicato. 



I meccanismi e gli switch sono funzionanti, le due gettoniere funzionano a caduta (quindi con qualsiasi moneta). Nella parte sinistra della foto si nota lo switch antiscasso (blocca il flipper nel caso qualcuno cerchi di prendere a pugni la gettoniera) mentre nella parte destra si trovano i tre pulsanti di servizio.

A parte quindi recuperare le parti in plastica e sostituire le lampadine con dei LED (attacco BA9S), vorrei rimettere in funzione anche la gettoniera centrale e sostituire i tre pulsanti di servizio installandone quattro, in maniera tale da poterli usare con tutti i flipper. La cablatura andrà probabilmente rifatta completamente. Devo capire se potrò utilizzare lo switch che avvisa dell'apertura dello sportello o se devo trovare una soluzione differente dal momento che VirtualPin cambia lo stato dello portello ad ogni pressione del pulsante, quindi se resta premuto durante la chiusura non può funzionare.